Confesercenti città di Firenze “inaugura” con Cecilia Del Re, candidata a Sindaca per la lista “Firenze democratica”, una serie di incontri con chi ambisce a governare la città per i prossimi 5 anni di mandato amministrativo.
Lo fa in una delle residenza storiche più belle dell’area Unesco, l’Hotel Centrale di via dei’ Conti, con una platea rappresentativa di piccole e medie imprese del commercio, turismo, servizi, ristorazione che ha contribuito, in larga parte, a redigere un documento, complesso ed articolato, “Firenze 2030, Ci siamo!”, presentato per l’occasione.
Il momento di confronto, coordinato dal responsabile Confesercenti città di Firenze, Lapo Cantini, si è svolto con una introduzione del Presidente Confesercenti città di Firenze Santino Cannamela basata sui principali temi richiamati anche dal documento, in particolare quelli relativi alle sfide decisive per il futuro di Firenze e delle imprese.
“Nei prossimi anni assisteremo al progressivo cambiamento della città ed è importante che questo processo venga gestito e orientato in modo che la città non perda la propria vocazione inclusiva, internazionalistica, democratica ed egualitaria . – ha affermato Santino Cannamela – Le pmi che operano a Firenze procedono a due velocità: da una parte abbiamo le attività presenti nell’area Unesco che lavorano soprattutto con i flussi turistici e le altre presenti nei quartieri che hanno maggiori problemi di tenuta. Commercio in sede fissa e su area pubblica, turismo sono temi a noi cari e su vorremmo essere attori principali nei prossimi anni”.
“Tasse e tributi, sicurezza e ordine pubblico, un nuovo piano Dehors, logistica e trasporti, promozione turistica e destagionalizzazione sono questioni cruciali e di interesse per le nostre imprese e su cui è necessario un confronto collaborativo con la prossima amministrazione comunale. – ha aggiunto Cannamela – Inoltre, il futuro delle PMI fiorentine dipende anche dal completamento di opere infrastrutturali e di vitale importanza che dovranno essere completate nel corso del prossimo mandato amministrativo.”
A seguire l’intervento della candidata a sindaca per “Firenze democratica”, che ha voluto sottolineare alcuni elementi di convergenza con il documenti di Confesercenti ed ha affermato che “è sempre un piacere confrontarsi con i rappresentanti e i soci di Confesercenti Firenze. Le botteghe e gli esercizi di vicinato di Firenze sono gli occhi sulla città, che prima degli altri riescono a carpire bisogni e fenomeni sempre nuovi che le città si trovano ad affrontare. Il loro sguardo non è mai stato solo rivolto alle loro personali esigenze, ma alla città tutta e al suo sviluppo. L’esperienza dei centri commerciali naturali è stata da loro sostenuta in questi anni, e va potenziata ancora in un’ottica di città prossima e policentrica”.
Di grande interesse anche gli interventi di alcuni imprenditori presenti, tra questi si segnalano quelli di Lucilla Cracolici Coordinatrice dei Centri Commerciali Naturali Fiorentini, Daniele Nardoni Responsabile Anva Confesercenti Firenze, Marco Verzì Presidente Federagit Confesercenti Firenze, Massimo Manetti Presidente Consorzio Mercato Centrale, Enrico Norcini albergatore, Piero Iervolino imprenditore nel settore cultura e somministrazione, Simone Lapis ambulante del Mercato del Porcellino e David Vaggelli artista di strada.
Conclusioni finali con Cannamela che ha ringraziato Cecilia del Re per la disponibilità e ha sottolineato “che è fondamentale ambire ad una visione di città che sia il frutto di una sintesi tra tradizione e modernità”.