Stamani abbiamo appreso dai familiari che nella scorsa notte ci ha lasciato Gilberto Boninsegni.
83 anni, gli ultimi trascorsi con le difficoltà di una brutta malattia, da sempre dirigente di primo piano della Confesercenti fiorentina.
Commerciante “storico” di ortofrutta in via Magenta a Firenze, Gilberto entra subito in Confesercenti negli anni settanta militandovi, ininterrottamente, fino alla fine dei suoi giorni.
Ben oltre le cariche importanti che ha ricoperto, Presidente della Fiesa di Firenze, la federazione dei commercianti del settore alimentare della Confesercenti, Presidente della Fipac di Firenze, la federazione dei pensionati della Confesercenti, a lungo membro della Giunta Provinciale, Gilberto ha quotidianamente dato un grande contributo di esperienza, di equilibrio, di coraggio sostenendo le battaglie che servivano per l’emancipazione e la crescita delle piccole e medie imprese del tessuto urbano.
Molto spesso, nei momenti più difficili, il suo contributo e il suo modo di fare, generoso ma determinato, autorevole ed equilibrato, sono stati decisivi per superare criticità ed approdare a risultati più elevati ed utili alla categoria.
Come, ad esempio, quando assunse la presidenza della commissione elettorale nel 2007 per sostenere il necessario processo di rinnovamento nelle più elevate cariche dell’associazione o, come, più recentemente, ha aperto l’ultima assemblea elettiva della Confesercenti di Firenze, presso la Camera di Commercio nel maggio 2021, con un discorso a dir poco magistrale, di collegamento fra le origini del 1971 – quando nacque la Confesercenti – il presente caratterizzato dalle restrizioni della pandemia, il futuro con la necessità di politiche specifiche per legare l’insostituibile ruolo del commercio di vicinato alla digitalizzazione per le esigenze delle comunità.
Per molti di noi che hanno avuto la fortuna di stargli a fianco, per l’Associazione tutta, Gilberto lascia un vuoto incolmabile e un patrimonio di valori positivi che saranno indispensabili per proseguire con rinnovato impegno nella crescita e continua affermazione della Confesercenti.
Ci stringiamo, condividendone il dolore, alla moglie Carla e alla figlia Alessia, a cui vanno le più sentite condoglianze della Confesercenti.
Ciao Gilberto.
Claudio Bianchi, Presidente Confesercenti Firenze
Alberto Marini, Direttore Confesercenti Firenze